PIETRASANTA. Il Festival della Salute si prepara a sbarcare in città. Una manifestazione ideata da Goodlink e promosso da Ausl 12 di Viareggio con la collaborazione della Regione Toscana e del Comune di Pietrasanta.
La sua quinta edizione triplica gli appuntamenti, le location e le occasioni di incontro. Praticamente per tutta l’estate il Festival della Salute farà compagnia a migliaia e migliaia di famiglie, dai bambini agli adulti di ogni età. Il pubblico che solitamente gremiva l’appuntamento tradizionale avrà, quest’anno, non una ma tre opportunità.
Una grande anteprima saranno i sette martedì, a partire dal 17 luglio, del Caffè della Versiliana a Marina di Pietrasanta. Sette incontri mirati, su temi curiosi e accattivanti, con scienziati, personaggi televisivi, sportivi di successo nella formula del talk-show, con presentazioni di libri in cui ovviamente la salute la farà da padrone. La rassegna si intitolerà “I martedì del ben/essere” e sarà realizzata dallo staff del Festival della Salute in collaborazione con la Fondazione La Vesriliana.
Dal 25 al 27 settembre, invece, all’interno dello splendido Parco della Versiliana andrà in scena il Festival della Salute Junior, dedicato ai bambini e ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Negli spazi del Parco e all’interno della villa si terranno giochi, laboratori e lezioni. Altre attività saranno svolte alla Ludoteca, all’arena e in altri spazi all’aperto. Sono previste lezioni dal palcoscenico in cui speciali insgnanti tratteranno importanti temi come alimentazione, adolescenza, benessere e sport. In ogni giornata ci sarà un appuntamento clou con ospiti a sorpresa dello spettacolo e dello sport.
Goodlink apre un dialogo diretto con le scuole della Toscanba e delle Regioni limitrofe. Dal 28 al 30 settembre, infine, il Festival si sposterà nel centro storico di Pietrasanta. Nelle sue piazze sarà allestita la “Cittadella della Salute” dove si svolgeranno screening gratuiti per tutti, massaggi, attività sportivi, conventions scientifiche e incontri divulgativi. Le associazioni potranno svolgere le proprie attività, offrendo al pubblico consigli e consulenze, mettendo a disposizione il proprio materiale e la propria esperienza.
